Cibo per cani. Nuovo articolo... altri consigli!
A ogni cane il suo. Per cuccioli o per adulti. Per cani in sovrappeso o dinamici, per assicurare un pelo lucente o denti più sani. Il mercato è in grado di accontentare ogni esigenza specifica degli amici a quattrozampe. E ai proprietari, sempre meno propensi a preparare il pasto in casa, non resta che l’imbarazzo della scelta. Da un’indagine appena condotta risulta che le crocchette rappresentano un pasto completo ed equilibrato. Positiva anche la differenziazione per categoria, con i prodotti che si adattano bene ai bisogni specifici di ogni cane, che sia adulto, anziano o in sovrappeso. Per chi opta per papponi casalinghi l’esperto, docente di alimentazione animale all’Università di Teramo, consiglia;a qualsiasi pasto fatto in casa è sempre bene aggiungere integratori vitaminici e minerali. Per il resto, bisogna scegliere tre categorie di alimenti presenti in ordine decrescente: proteine di origine animale, carne, pesce o uova, una fonte di grasso, meglio animale ma va bene anche vegetale (olio di mais o girasole) e una fonte di carboidrati o amidi, come pane, pasta o riso. E soprattutto fare attenzione agli alimenti da evitare. Primi fra tutti cioccolato e dolci. Se il primo è proprio vietato in quanto contiene teobromina (una sostanza potenzialmente tossica per i cani), in generale sono sconsigliati tutti gli zuccheri semplici, come biscotti e snack.
Nel caso dei cuccioli cosiddetti orfani il latte vaccino, molto diverso da quello della cagna meno ricco di lattosio e più ricco di proteine e grassi, va maternalizzato: bisogna diluirlo con acqua e aggiungerci ricotta o uova. Nel caso degli adulti meglio evitarlo del tutto: l’incapacità di digerire il lattosio può provocare diarrea.
Anche le cipolle sono da evitare: contengono infatti un composto, il disolfuro di propile, che può provocare un’anemia emolitica.
I segni della tossicità compaiono da 1 a 4 giorni dall’ingestione delle cipolle: vomito, diarrea e urina di colore scuro sono i principali sintomi.
Per i cibi crudi (che siano proteine di origine animale, carne o uova, o carboidrati, e amidi, pasta o riso), è sempre bene cuocerli prima di proporli al cane.
Fonti: www.cani.com Autore Sign. Mibo
Nel caso dei cuccioli cosiddetti orfani il latte vaccino, molto diverso da quello della cagna meno ricco di lattosio e più ricco di proteine e grassi, va maternalizzato: bisogna diluirlo con acqua e aggiungerci ricotta o uova. Nel caso degli adulti meglio evitarlo del tutto: l’incapacità di digerire il lattosio può provocare diarrea.
Anche le cipolle sono da evitare: contengono infatti un composto, il disolfuro di propile, che può provocare un’anemia emolitica.
I segni della tossicità compaiono da 1 a 4 giorni dall’ingestione delle cipolle: vomito, diarrea e urina di colore scuro sono i principali sintomi.
Per i cibi crudi (che siano proteine di origine animale, carne o uova, o carboidrati, e amidi, pasta o riso), è sempre bene cuocerli prima di proporli al cane.
Fonti: www.cani.com Autore Sign. Mibo